Ravenna premiazione AGONE
Sabato 3 giugno u.s., presso il Teatro Rasi di Ravenna, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori della XII edizione dell’Agone Placidiano, gara nazionale di traduzione dal greco antico, centrato quest’anno sul tema della Contesa.
Eris -ha spiegato la prof.ssa Chiara Francesca Faraggiana di Sarzana, direttrice scientifica dell’Agone- racchiude in sé l’essenza del brano assegnato nella dodicesima edizione dell’Agone, tratto dall’Olintica Prima dell’oratore ateniese Demostene: Contesa è quella che ha per oggetto la libertà che le poleis greche miravano a difendere dall’avanzata di Filippo il Macedone.
La Contesa rappresenta allora un disvalore da cui rifuggire in assoluto, capace solo diaizzare un uomo contro l’altro? Nient’affatto: Eris è anche pungolo stimolante e sprone determinante per il successo nel momento in cui più contendenti si affaccino ad una competizione, come ha suggerito il prof. Gianni Godoli, auctor dell’Agone.
Trionfo di Eris -hanno riflettuto gli studenti della classe IV C del Liceo Classico “Alighieri”- fu l’età medievale: tra lotte per le investiture e scismi religiosi, la Contesa ha imperato sovrana. Da una tale riflessione è sorta l’ispirazione per una breve ma brillantissima rappresentazione teatrale, inscenata in apertura di serata, che ha satireggiato con grande patetismo sullo spregiudicato regno della dea Contesa in quell’epoca nebulosa che si è soliti chiamare “Età di Mezzo”.
È quindi seguita la premiazione degli studenti che si sono distinti nell’ultimo Agone, svoltosi a Ravenna il 18 febbraio scorso: tra questi, Marco Cappato della classe V A del nostro Liceo ha ricevuto la Menzione di Merito.
Sono stati infine premiati i vincitori presenti in sala del Piccolo Agone Placidiano, svoltosi lo scorso 15 aprile simultaneamente in 35 Licei di 13 diverse regioni.
Per il nostro Liceo, sono stati premiati Lucrezia Ricci (I anno), Irene Sevarin (II anno), Dejvid Spanjolli (III anno) e Davide Biancardi (IV anno).